Il gioco preferito del lupo appenninico

Il lupo appenninico è un animale fortemente gregario che vive in branchi in cui ci sono distinti ranghi sociali

Come per il lupo appenninico, giocare per gli animali è apprendere ed è apprendimento in continua evoluzione, anche in età adulta. Non giocano solo i bambini o i cuccioli: il gioco è una attività essenziale per rinforzare i legami sociali, per testare le capacità fisiche e i limiti relazionali con gli altri, per instaurare e mantenere il posizionamento sociale tra i vari membri di un determinato gruppo.

Lupo capo branco

Splendido esemplare di lupo appenninico capo branco. Foto di Gianpiero Cutolo

Il lupo appenninico è un animale fortemente gregario che vive in branchi in cui ci sono distinti ranghi sociali. I lupi hanno una maniera di conoscersi propria ed affascinante: grooming, corsa e falsi attacchi sono modi diversi per riconoscersi e mantenere i legami sociali all’interno di un sistema armonioso quale il branco, in cui ogni individuo ha un proprio posto e un proprio ruolo fondamentale, dominante o subordinato che sia.

Il lupo appenninico fonda la coesione del branco sulla continua interazione sociale tra i suoi vari componenti.

Il lupo appenninico non ha un innato senso del rango, ossia non nasce capo o sottomesso. I membri dominanti di solito sono i genitori e la prole li segue come farebbero in qualsiasi altra specie. I genitori, in virtù del loro ruolo, esercitano un controllo più o meno diretto sui loro figli. I genitori guidano il gruppo, cacciano le prede, marcano il territorio, difendono le carcasse e proteggono il gruppo da branchi limitrofi.

Quello che vediamo in questa splendida foto è frutto di un’evoluzione affascinante di procedure di contrattazione, cooperazione e coordinazione tra individui della stessa specie: socializzazione, esercizio fisico, posture, sviluppo cognitivo e regolazione energetica.

Il lupo appenninico in procedure di contrattazione, cooperazione e coordinazione

L’area faunistica del lupo appenninico di Civitella Alfedena ospita diversi lupi in contesto semi-naturale, che a volte ci sorprendono e deliziano con queste magnifiche visioni.

La foto è di Angelina Iannarelli, tratta dalla pagina Facebook del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.