L’Orso Bruno Juan Carrito sbarca in Tv con mamma Amarena in un documentario Sky

L’ Orso Bruno Marsicano, Juan Carrito, è sbarcato in tv insieme alla mamma Amarena e ai suoi fratelli in un documentario di Sky andato in onda sabato 24 settembre.

ORSO BRUNO SBARCA SU SKY IN UNO STRAORDINARIO DOCUMENTARIO

L’Orso Bruno Marsicano popola le nostre montagne appenniniche ed è considerata una specie unica e allo stesso tempo a rischio estinzione, come più volte spiegato anche dagli esperti del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise.

Tra le nostre montagne appenniniche sono contati circa 50 o 60 esemplari sparsi, alcuni dei quali vengono costantemente monitorati dai guardiaparco. A tal proposito Sky ha deciso di dedicare un documentario all’orso Bruno Marsicano e in particolare a Juan Carrito, l’orso più popolare d’Europa, e a sua mamma Amarena e i cuccioli.

Ricorderete qualche anno fa quando un’orsa comparve per la prima volta tra i borghi dell’Appennino seguita da quattro meravigliosi cuccioli, che fecero innamorare gli animalisti e gli appassionati di fotografia che da tutto il mondo raggiungevano Villalago per fotografare Amarena ed i suoi piccoli.

Il Plantigrado secondo gli esperti del WWF è un animale a rischio estinzione, a causa delle condizioni climatiche in continuo cambiamento. Il titolo scelto per il documetario è IL MARSICANO. L’ULTIMO ORSO diretto da Massimiliano Sbrolla e realizzato da Zoofactory, in collaborazione con il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.

Orso Bruno Juan Carrito diventa un documentario

Sky ha lanciato un documentario sull’Orso bruno Marsicano e sulla storia di Juan Carrito e Mamma Amarena. FOTO di Gianpiero Cutolo

Come specificato poc’anzi il documentario è incentrato sulla unicità di questo animale a rischio estinzione, che gli uomini del Parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise devono tenere a bada e difendere da comportamenti contrastanti degli esseri umani 24 ore su 24.

Juan Carrito nel corso degli anni è riuscito a far parlare di se anche fuori dall’Italia, grazie alle sue incursioni nei paesi e ai suoi comportamenti molto confidenziali nei confronti degli esseri umani. Proprio il PNALAM in più occasioni ha spiegato come comportarsi quando si incontra un orso, e soprattutto cosa fare per non spaventare l’animale.

Carrito rispetto agli altri esemplari può essere definito quasi una eccezionalità, perchè sin da subito è stato abituato prima dalla sua mamma e poi dai comportamenti sbagliati degli esseri umani ad avvicinarsi ai borghi abitati.

Un orso buono divenuto anche un idolo per i bambini, ma pur sempre un orso. Ricordiamo le sue incursioni nella pasticceria di Roccaraso, quando assaggiò i pasticcini e una volta terminato lo spuntino fuggì tra i boschi della montagna.

In più occasioni il Parco di Abruzzo ha tentato di riportarlo nel suo ambiente naturale, come i suoi simili del resto, ma lui stesso non ne ha voluto sapere e capita di vederlo a spasso sempre nei borghi delle solite aree.

A tal proposito più volte è stato specificato come un orso può essere confidente, problematico e condizionato. Carrito assume forse tutte e tre le caratteristiche, perchè è confidente avendo ormai poca paura dell’essere umano ed è condizionato da comportamenti che in realtà non appartengono ai plantigradi.

Tuttavia l’ Orso Bruno, Juan Carrito, è divenuto ormai un vero e proprio simbolo per l’Abruzzo tanto che una tv come Sky ha deciso di dedicargli un documentario che è possibile rivedere anche su on demand.