Il Lago di Scanno: tra meraviglie e leggende

Il Lago di Scanno, oltre che ad essere conosciuto per la sua bellezza lo è anche per le numerose ed affascinanti leggende che lo avvolgono.

Il lago di Scanno presenta una lunghezza di circa 1722 metri , una larghezza di 700 e circa 32 metri di massima profondità. E’ alimentato dal torrente Tasso.

Dopo la scomparsa del Lago del Fucino, il lago di Scanno è il più grande di tutto l’Abruzzo ed è situato tra la montagna Grande ed il Monte Genzana a circa 922 metri sopra il livello del mare.

Una delle più conosciute leggende è quella che narra di una storica battaglia tra un imperatore Romano e un certo Re, Batiffolo. Quest’ultimo era in procinto di essere sopraffatto e invocò l’aiuto del mago Bailardo che fece a sua volta ricorso al libro dei misteri , lesse alcune parole magiche e di colpo fece ricoprire di acqua tutto il campo in cui era schierato l’esercito di Roma.

Nel 2012 si sono verificate delle altre storie, alcuni hanno addirittura parlato di ufo. Si è verificato anche uno strano fenomeno, con i sommozzatori che una volta immersi nelle acque non riuscivano a ritrovare il nord a causa delle bussole che impazzirono.

Tale fenomenologia ha richiamato e suscitato l’interesse del centro di Vulcanologia e Geofisica  di Roma (INGV) che, attraverso dei magnetometri ed i GPS, hanno trovato dei campi magnetici nella zona nord del fondo del lago. Questo nel territorio di Villalago.

In realtà, la fenomenologia non è mai stata del tutto spiegata e tutto questo non fa altro che suscitare curiosità e interesse nella popolazione circostante e nei turisti.

A prescindere dalle storie e dalle leggende, il Lago di Scanno è una delle meraviglie d’Abruzzo che vale assolutamente la pena di visitare.