L’intensa perturbazione atlantica, accompagnata da aria fredda in discesa dall’Artico, ha scatenato una fortissima ondata di maltempo in tutta la nostra Penisola. Forti piogge e temporali hanno investito dapprima le regioni centro-settentrionali e poi, in un secondo momento, anche quelle meridionali; in alcune zone è piovuto davvero in maniera violenta e molte zone hanno purtroppo fatto registrare svariati danni.
E poi la neve, tornata a cadere abbondante soprattutto sull’arco alpino e sull’Appennino settentrionale, in quest’ultimo con accumuli che a seconda delle zone hanno persino superato i 40 cm (particolarmente interessato l’Appennino tosco-emiliano, con buoni accumuli su Abetone e Cimone).
Neve che è tornata ad imbiancare, successivamente, anche i monti del Centro, fino a quote medio-alte, andando ad infine ad interessare anche l’Appennino meridionale; è nevicato infatti anche sull’Etna, fino a quote piuttosto basse per il periodo, ma si sono imbiancate anche le vette più alte dell’Altopiano Silano, come ci testimonia questa foto scattata da Pier Luigi Miceli. Nel corso delle prossime ore, dopo una tregua momentanea al maltempo, tornerà a piovere in maniera piuttosto intensa sia in Calabria sia in Sicilia, con forti piogge e temporali in arrivo soprattutto tra venerdì 10 e sabato 11 Novembre.