La Svezia ha ordinato l’abbattimento della metà della popolazione del lupo colpevoli secondo il governo di numerosi danni nelle aree rurali.
LA SVEZIA HA ORDINATO L’ABBATTIMENTO DELLA META’ DELLA POPOLAZIONE DEI LUPI PRESENTI NELLA NAZIONE
In Svezia ci sono troppi lupi, questa è stata la sentenza del governo svedese che ha dato mandato ai cacciatori di abbatterne almeno la metà della popolazione. Nella nazione è stimata la presenza di almeno 450 esemplari, che verranno abbattuti dai cacciatori fino a riportarli ad un numero che si aggirerà tra i 170 e i 270.
La decisione è stata intrapresa dai partiti di destra, ed è conseguente ai danni che il lupo avrebbe causato nelle zone rurali della nazione e in particolare al popolo del Saami che vive nel Nord della Svezia e al quale ogni anno vengono sterminate diverse renne sul cui allevamento è basata tutta la loro economia.

La Svezia ha ordinato l’abbattimento della metà degli esemplari di lupi presenti, a causa dei danni che essi starebbero causando nelle aree rurali. Foto Gianpiero Cutolo
Nel 1890 è l’ultima volta in cui fu presa una decisione così drastica.
IN APPENNINO IL LUPO E’ UNA SPECIE PROTETTA E REINTRODOTTA NEL CORSO DEGLI ANNI
Anche in Appennino il lupo è tornato ad essere più che mai presente e decine di video ne’ documentano la loro incursione anche in aree non solitamente in passato frequentate da questo bellissimo animale.
In più occasioni anche nella nostra Penisola, i cacciatori, si sono lamentati della presenza troppo pressante del Lupo; che in alcune occasione avrebbe assaltato anche pascoli e gregge.
Tuttavia in Italia e in Appennino il lupo è un animale protetto e reintrodotto negli ultimi anni, successivamente al quasi totale sterminio della specie.
Il Lupo Appenninico è presente quasi in tutti i parchi Nazionali, ma anche in quelli Regionali in particolare di Lazio e Abruzzo dove continuamente vengono avvistati e fotografati.
C’è da dire anche che il Lupo è uno tra gli animali più amati ed apprezzati tra i bambini, specialmente per le storie che su di esso vengono narrate.
Di seguito qualche nozione sul Lupo grigio Appenninico.
Il Lupo Appenninico (o lupo grigio appenninico, Canis, Lupus Italicus) è considetato una sottospecie del lupo grigio indigeno della Penisola italiana. E’ possibile trovarlo in grandi quantità sia sull’Appennino sia sulle Alpi occidentali, seppur è bene sottolineare come gradualmente si stia estendendo anche in direzione nord est. Dagli anni 70 il lupo è stato classificato come specie protetta, dal momento in cui la popolazione era stata ridotta a solo 80-100 esemplari.
Di recente, è stato respinto con forza il discussissimo “piano lupi” che prevedeva un abbattimento controllato di questo animale, con le Regioni che tutte insieme hanno detto NO a questa politica. Per fortuna gli ultimi dati indicano che il lupo è una specie che sta nuovamente incrementando di numero, con la presenza di circa 1269-1800 esemplari diffusi in tutta la nostra Penisola, secondo un sondaggio dell’ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale) effettuato nel 2016.
Tuttavia la notizia della Svezia e del suo ordine di abbattere la metà della popolazione del Lupo ha fatto molto scalpore anche in Italia, suscitando non poche polemiche.