Impariamo a vivere in armonia con il lupo

Vivere con il lupo.
Esiste un’interazione continua tra le comunità umane e la natura qui nell’area rewilding dell’Appennino Centrale. Ciò dovrebbe essere un motivo di orgoglio, poiché paesaggi naturali come questo stanno lentamente scomparendo dal nostro mondo.

Lupo

Splendido esemplare di lupo appenninico. Foto di Gianpiero Cutolo

 

Il lupo è una delle specie che a volte viene vista come una minaccia e non come un prezioso componente dell’ecosistema.

Il lupo è uno degli animali che per indole è più simile all’uomo. Vive solo o in branco. Quando si accoppia, diventa un devoto capofamiglia che alleva i suoi cuccioli con amore e rimane fedelmente accanto alla compagna sino alla morte.

Le misure che si attuano per prevenire i danni dell’orso marsicano possono applicarsi anche al lupo appenninico. Recinzioni elettrificate, educazione della comunità e cani da guardiania possono “ricaricare” la coesistenza.
Splendido esemplare di lupo. Foto di PAOLO FORCONI

I nostri antenati vivevano con i lupi. Li consideravano un simbolo di forza e intelligenza, animali totemici da cui hanno appreso tecniche di caccia e da cui hanno tratto ispirazione per fondare nuovi insediamenti. Dobbiamo mantenere vivo questo rapporto ancestrale, e imparare a vivere in armonia con i lupi.

L’associazione Io non ho paura del lupo partner dello European Rewilding Network e di Rewilding Apennines, è impegnata quotidianamente nel raggiungimento di questi obiettivi di coesistenza, attraverso azioni sul campo e una corretta comunicazione, essenziale per sfatare molti dei pregiudizi che circondano questo splendido predatore della fauna italiana.

Fonte: Rewilding Apennines e Io non ho paura del lupo