Gran Sasso in bianco e nero: l’emozione delle vette d’Abruzzo

La bellezza del nostro Appennino non ha davvero limiti; ci siamo spesso abituati ad osservare paesaggi innevati o meravigliosamente contornati dallo spettacolo del verde della natura, magari limitandoci ad osservare solo quel che avevamo difronte. Ebbene, la bellezza di queste montagne va ben oltre e possiamo accorgercene vivendole, giorno dopo giorno. Una foto, una semplice foto può risultare molto bella e attaccattivante, ma una foto deve anche saper trasmettere delle emozioni, deve essere “viva”, proprio per come il fotografo vuol farla apparire.

Maurizio Anselmi, un fotografo Teramano, è tornato alle origini e ha deciso di trasmettere l’intimità delle vette abruzzesi attraverso il bianco e nero, perché “esprime in maniera simbolica la tensione tra luce e tenebre, l’oggetto preso in considerazione guadagna importanza sotto numerosi aspetti, come ad esempio i contoni, la forma, il volume, la trama e la tridimensionalità. Il bianco è nero è, secondo me, più intimista e riflessivo, considerando anche che per me la fotografia è come una sorta di necessità per scoprire luoghi, tornare e confrontare“.

E allora spazio alle immagini, che potete osservare scorrendo verso il basso.

Gran Sasso 4

Gran Sasso 3

Gran Sasso 2

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