In questi giorni in più occasioni abbiamo ricordato l’enorme tragedia che tre anni fa colpì l’Albergo di Rigopiano. Furono giorni di lavoro assiduo e intenso da parte di tutti i soccorritori che senza sosta lavorarono per tirare fuori dalla neve e dalle macerie, tutte le persone sopravvissute.
Miracolosamente illesi rimasero anche i tre cuccioli di pastore di Nuvola e Lupo, i due cani dell’Hotel di Rigopiano, ritrovati grazie alle testimonianze di Giampaolo Parete e Fabrizio Salzetta, i due superstiti che per primi diedero l’allarme. Nuvola e Lupo riuscirono a salvarsi e scendere in paese dove vennero rifocillati dagli abitanti, mentre i tre cuccioli furono recuperati dai soccorritori. La scena fu una di quelle belle ed emozionanti, di questi batuffoli bianchi miracolosamente illesi.
I soccorritori lo definiranno “un piccolo raggio di sole”. Trasportati a Penne e rifocillati poi da un veterinario. La famiglia dei pastori fu poi riaffidata ai parenti di Roberto Del Rosso, gestore dell’albergo, deceduto anche lui.
Ad oggi i “cuccioli” sono tutti in salute, due dei quali sono accuditi da famiglie di Farindola.
Il terzo, invece, Golia, è stato adottato da Marco Tinari papà di Jessica – deceduta insieme al fidanzato in quel tragico evento. Il cane è stato chiamato Golia. Mario ricorda di aver visto le immagini del salvataggio dei tre cuccioli di pastore abruzzese. “Ho pensato subito di adottarne uno – racconta commosso a Fanpage – per farlo trovare a Jessica quando sarebbe tornata. Purtroppo così non è stato ma il cucciolo l’ho voluto adottare lo stesso”
Golia, Nuvola e Lupo
In foto gli uomini della Guardia Di Finanza con i tre cuccioli, ormai adulti.
