Giapponese recuperato dal CNSAS sul Terminillo

Il Soccorso Alpino, CNSAS, Lazio nella giornata di ieri ha portato a termine un nuovo intervento di soccorso, che questa volta ha riguardato una persona di nazionalità Giapponese.

L’uomo durante l’escursione ha cominciato ad accusare fatica e crampi, tanto da essere costretto ad avvisare i soccorsi che immediatamente si sono recati sul luogo.

Dopo essere stato rifocillato i soccorritori hanno portato l’escursionista a valle. Non solo su Terminillo ma anche sul Semprevisa, sono stati due gli interventi delle squadre del CNSAS che sono dovute intervenire per il recupero di alcuni escursionisti usciti di sentiero.

Rammentiamo che lo scorso fine settimana il tempo, specialmente domenica, è stato instabile e le gite in montagna non erano cosigliate; anche per via dei forti venti presenti in quota.

Di seguito riportiamo il comunicato del CNSAS Lazio inerente, appunto, agli interventi dello scorso week-end.

Giapponese soccorso dal CNSAS stremato sul Monte Terminillo

Siamo intervenuti nella giornata di ieri, domenica 24 ottobre, per tre distinti interventi di soccorso in provincia di Frosinone e in provincia di Rieti. Sulla cresta del Monte Terminillo (Rieti) la stazione locale del Soccorso Alpino è intervenuta congiuntamente ai Vigili del Fuoco per recuperare un escursionista di 48 anni originario del Giappone impossibilitato a proseguire autonomamente sul sentiero. L’uomo, a causa dì uno sfinimento che gli aveva provocato forti dolori alle gambe e crampi, ha chiesto aiuto telefonicamente ed è stato raggiunto intorno alle ore 17:00, rifocillato e riaccompagnato a valle. Due, invece, gli interventi sul territorio montano del Semprevisa, in provincia di Frosinone. In un primo momento le stazioni di Collepardo e Latina hanno contribuito con i Carabinieri di Colleferro al recupero di alcuni escursionisti che si erano persi di rientro sul sentiero 707 che riporta a Pian della Faggeta in prossimità della sorgente Rapiglio. Il secondo intervento, in prossimità dell’Eremo di Sant’Erasmo, vedeva coinvolta una coppia di escursionisti che, raggiunta dalle due squadre del Soccorso Alpino, è stata successivamente recuperata tramite verricello dall’elicottero dei Vigili del Fuoco.