Una vera e propria bufera si è scatenata nella notte al Rifugio Duca degli Abruzzi del Gran Sasso d’Italia, Campo Imperatore, quando il fronte freddo ha fatto il suo ingresso sulle nostre regioni adriatiche.
La colonnina di mercurio è precipitata molto velocemente verso il basso, con le temperature che sono cominciate a scendere repentinamente e in poco tempo toccando e andando al disotto dei zero gradi.
Del resto a Campo Imperatore in quasi tutte le circostanze che riguardano i peggioramenti del tempo, si scatenano bufere di vento e neve capaci di assumere caratteristiche davvero particolari.
Con l’entrata dei venti da nord est solitamente sia Gran Sasso, versanti orientali, che la Majella, sono soggetti a precipitazioni da effetto Stau e a intensi venti nordorientali.
Questo peggioramento seppure molto veloce in fin dei conti è risultato molto intenso, con le raffiche di vento e la neve che è tornata a cadere fin sui 1200 metri di quota.
In particolare sono da prendere in considerazione i valori registrati dalla stazione meteorologica della Associazione Meteo Aquilano, con la sua stazione meteo presente a quota 2388 metri sopra il livello del mare, che nella notte ha fatto registrare un valore minimo di -9.0°C.
Notevole anche l’intensità del vento che ha raggiunto i 116 Km/h, valore elevato, seppure in altri periodi della stagione, più volte è capitato di registrare a Campo Imperatore valori di vento di oltre 180/200 Km/h.
Una vera e propria bufera di vento e qualche fiocco di neve nella notte, che questa mattina hanno reso il clima estremamente invernale sul Gran Sasso. Le temperature sono notevolmente sotto le medie del periodo, e ci rimarranno almeno fino agli inizi della prossima settimana.
Anche al Rifugio Franchetti, 2433 metri sopra il livello del mare, versante orientale del Gran Sasso, sono stati registrati dalla stazione di Aq Caput Frigoris, -7°C.
La giornata odierna si manterrà invernale all’insegna del freddo e dei venti sostenuti nordorientali.
