Gazunt, la nuova star dei social
Il cane Gazunt è diventato una star dei social network compiendo una vera e propria impresa, sui monti della Lessinia, lottando contro tre lupi per proteggere il gregge.
L’incredibile episodio è stato raccontato dai pastori Damiano Bonamini e Mattia Boscaini sulla pagina Facebook Azienda agricola Orko Beko e poi divulgato dal quotidiano L’Arena.
“Per la prima volta” – si legge sulla pagina Facebook dell’Azienda agricola Orko Beko – “abbiamo visto i nostri guardiani in azione! O forse dovremmo dire il nostro Gazunt in azione! Lui da solo ha detto a tre lupi che non avrebbero toccato le sue capre e di girare i tacchi e tornare dà dove erano venuti“.
“Nella foto postuma, piu o meno come si è svolta l’azione, che in realtà è durata pochissimo. Il gregge è in giallo, i lupi in rosso, Gazunt in blu, Seralda in ciclamino e Gherta in nero. Non smetteremo mai di ringraziarvi cagnacci, oggi più che mai!!! E stasera pappa doppia“.
Erano le 9.30 del mattino e, nello stesso luogo in cui non andavano da mesi, c’era stata di recente la predazione di una manza. La scena si è consumata in una manciata di secondi: appena raggiunto il pascolo, Gazunt si è diretto nella boscaglia, forse per perlustrarla.
Ne è uscito immediatamente, inseguito da tre lupi. Si è affrettato quindi verso le capre, fermandosi a una decina di metri, con l’intenzione di difenderle. Finché gli esemplari si sono allontanati, senza causare alcun danno agli animali.
Gazunt è un cagnolone di quasi 60 kg, un mix di cane da pastore del Caucaso. Un vero e proprio cane da guardiania, un tipo di cane da pastore di grossa taglia selezionato per la difesa da furti, guardia delle proprietà e assalti da parte di predatori agli animali da reddito.
Gazunt, cane da guardiania
A Gazunt, come a tutti i cani da guardiania, è affidato, soprattutto nelle zone di montagna, il compito specifico di proteggere il gregge da predatori esterni, siano essi animali o uomini.
L’atteggiamento del cane da guardiania è difensivo, non aggressivo e si manifesta con abbai dissuasivi e comportamento dominante verso l’aggressore.
All’osservatore distante l’atteggiamento del cane può sembrare pacifico e sonnolento, questo perché il cane da guardiania trascorre molto tempo sonnecchiando all’interno del gregge ma all’avvicinarsi di elementi estranei l’atteggiamento cambia molto rapidamente, l’estraneo viene osservato con attenzione e il cane si frappone fra estraneo e gregge.
I cani da guardiania, come nel caso di Gazunt, non si allontanano dal gregge, non inseguono i predatori e difficilmente passano all’attacco diretto, contano molto più sull’effetto dissuasivo dato dalla mole e dal lavoro di gruppo.
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