GAMBERALE torna a splendere: quasi pronto il nuovo impianto di risalita

Finalmente, dopo oltre quindici anni di ‘fermo’, s’intravede la luce in fondo al tunnel. Il comune di Gamberale, il paese più alto della provincia di Chieti con i suoi 1343 metri sul livello del mare, potrà tornare ai livelli che merita.

E’ stata infatti completata, dopo una lunga odissea, l’installazione dei nuovi piloni dell’impianto di risalita della Forcella. Complessivamente, tra contributi regionali e risorse proprie impiegate, è stata raggiunta la cifra di quasi 800.000 euro di investimenti per realizzare e rimodernare le strutture turistiche. E con le bellezze naturali che circondano l’impianto, il potenziale turistico si fa davvero interessante.

Il progetto nasce diversi anni fa dall’amministrazione comunale guidata dall’ex Sindaco Corrado Varrati e su cui l’attuale amministrazione, guidata dal Dott. Maurizio Bucci, ha continuato a lavorare. “L’impianto scioviario della Forcella, i percorsi ciclo pedonali, l’area faunistica del cervo, la pista di fondo della Mandra – afferma Maurizio Bucci, sindaco di Gamberale – sono un patrimonio infrastrutturale eccellente che dobbiamo far conoscere, divulgare e visitare tra l’altro in un contesto naturalistico straordinario. Pertanto, sarà necessario l’intervento anche della parte privata che dovrà essere da ulteriore impulso rispetto ai progetti di sviluppo territoriale. Non è sufficiente solo che l’Ente faccia la sua parte investendo risorse pubbliche ma è necessario coinvolgere anche i privati e le forze imprenditoriali affinché ciò che auspichiamo si possa realizzare. La consegna dei lavori non è un punto di arrivo ma di partenza e nei prossimi mesi ci aspetta tanto lavoro per cercare di dare a Gamberale il posto che merita”.

Il progetto prevedeva la ristrutturazione di un impianto di risalita già esistente per attività sciistica mediante la sua rimozione e messa in opera di uno nuovo. I piloni per il nuovo skilift non saranno a cavalletto come quelli precedenti ma a unico pilastro. Il sistema sarà decisamente più silenzioso del precedente e sarà rimodernata anche la stazione di partenza. A breve quindi ci sarà la ripresa dei lavori per consentire alla ditta esecutrice di terminare la realizzazione e di permettere il collaudo dell’impianto scioviario, definito dagli amministratori comunali “un’opera strategica di fondamentale importanza per il territorio.