Etna: nuovo parossismo in mattinata.
Nella mattina di oggi 7 marzo, l’Etna ha registrato un nuovo parossismo con attività stromboliana, fontane di lava ed emissione di materiale piroclastico dal Cratere di Sud Est.
La nube vulcanica, che si disperde nel settore orientale, ha prodotto prevalentemente ricaduta di cenere e lapilli sui paesi etnei di Milo, Fornazzo, Trepunti, Giarre, Macchia di Giarre, Mascali, Riposto e Torre Archirafi che, insieme alle attuali condizioni meteo di nuvolosità e movimento costantemente cangiante dei venti, provocano difficoltà di visibilità, compromissione della viabilità e una situazione generale di imprevedibilità.
Pertanto, ancora una volta invitiamo tutti al rispetto delle indicazioni e dei divieti di avvicinarsi alle zone degli eventi eruttivi, raccomandando prudenza e senso di responsabilità.
Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, in caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti innevati, in grotta e gole fluviali, o in caso di dispersi in ambiente impervio e ostile, è allertabile mediante il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, sempre chiedendo esplicitamente l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS. Il NUE 112 trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico.