Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto volo della Polizia di Stato per recuperare una escursionista rimasta ferita a Monte Pispisa, sopra l’area archeologica di Segesta (Trapani).
La donna, un’alcamese di 54 anni, stava percorrendo un sentiero molto ripido insieme ad altri compagni quando è scivolata procurandosi una sospetta frattura alla gamba sinistra. L’incidente è avvenuto intorno alle 10,30 ed i compagni della ferita hanno chiamato il 118 che, visto la natura del terreno, ha allertato il Sass. Dalla sede della stazione Palermo-Madnie, a Boccadifalco, è partita immediatamente una squadra con il fuoristrada mentre due tecnici si imbarcavano sull’elicottero della Polizia.
Intervento del Soccorso Alpino sul Monte Pispisa
Gli uomini hanno raggiunto a piedi la biker ferita, l’hanno imbarellata e trasportata in uno spiazzo dove, intanto, era atterrato l’elicottero con gli altri tecnici del Sass. La donna è stata caricata a bordo e trasportata all’aeroporto di Boccadifalco dove ad attendera c’era un’ambulanza del 118.
Monte Pispisa costituisce la cima più alta (514 m) della dorsale che comprende l’importante area archeologica di Segesta. Il panorama, infatti, è dominato dal tempio di Segesta, dai campi di agrumeti che si scorgono nella valle, ma anche dal sito poco conosciuto del Santuario di Mango dove recenti scavi hanno messo in luce le rovine di un grande santuario rettangolare, cinto da un muro monumentale, all’interno del quale sono stati rinvenuti i resti di due templi dorici del VI e V a.c., insieme ad altri edifici più modesti.