Cucciolo di orso cade in acqua
In una calda mattina dell’estate del 2020, un cucciolo di orso è caduto da una roccia piuttosto alta, nell’area della diga di Vidraru, ad Argeș.
Il suo corpicino raggiunse l’acqua, franò sui sassi, finché uno di essi non si conficcò nel suo corpo, fererendola gravemente.
Solo dopo due giorni un turista ha avuto il coraggio di avvicinarsi, attirato dai lamenti del cucciolo di orso. L’uomo ha immediatamente chiamato i soccorsi.
Cinque ore dopo, il cucciolo di orso è arrivato all’AMP Libearty in gravissime condizioni. Pesava non più di sei chilogrammi, che è quasi la metà del peso normale per i primi quattro mesi di vita.
Il cucciolo di orso era letteralmente divorato dalle larve. Le successive quarantotto ore sono state critiche, ma ha lottato per la sua vita ed è riuscito a rialzarsi.
Tuttavia, le notizie che provenivano dal medico veterinario non erano buone. Non poteva vedere con l’occhio destro, non poteva sentire con l’orecchio destro e stava perdendo l’equilibrio.
Il cucciolo di orso miracolosamente si riprende
Il cucciolo di orso, con le cure mediche adeguate e latte appositamente preparato per lei, ha fatto passi da gigante e la sua salute migliorava di giorno in giorno.
Oggi il cucciolo di orso è completamente recuperato. Si chiama Kenya ed è considerato il ‘miracolo della libertà’.
Ma cosa mangia un orso?
L’orso è un animale onnivoro, il che vuol dire che sebbene è classificato tra i carnivori, in realtà mangia tutto.
L’orso, inoltre, è una animale opportunista il che vuol dire che ha una spiccata predisposizione a sfruttare le situazioni: apprende rapidamente e ha una buona memoria quando si tratta di cibo.
Da una ricerca è emerso che nella top ten degli alimenti preferiti dagli orsi la frutta secca, soprattutto la faggiola (il frutto del faggio), risulta al primo posto, in particolare (ma non esclusivamente) durante l’iperfagia (il periodo in cui deve aumentare di peso per superare l’inverno).
Il suo alto contenuto calorico, proteico e di lipidi rende la faggiola un alimento ideale per accumulare grasso necessario durante lo svernamento, per il parto e per l’allattamento.
Nella dieta dell’orso non mancano i mammiferi, tra cui ungulati selvatici in primavera e all’inizio dell’estate e il bestiame a inizio e fine estate.
Tali alimenti, ricchi in lipidi e proteine sono importanti per gli orsi per costruire massa magra e per migliorare la crescita strutturale nei cuccioli e nei subadulti.
Chiunque voglia aiutare lei e altri animali in difficoltà può farlo qui.