Avvistato un cobra a Sant’Agapito, in Molise

Un cobra è stato avvistato a Sant’Agapito. L’area – all’inizio del paese – è stata recintata. Il sindaco Di Pilla sta per emettere un’ordinanza che vieta l’accesso alla zona.

Si attende la cattura. Sono sul posto Vigili del Fuoco di Isernia, Carabinieri di Monteroduni, Carabinieri Forestali di Isernia ed associazioni animaliste di Campobasso.  La segnalazione della presenza del cobra è arrivata alla Prefettura di Isernia che ha allertato il sindaco.
Il cobra avvistato a Sant’Agapito. Foto di TGR MOLISE

Sono animali che in natura mordono raramente in quanto – al contrario di molti altri serpenti – preferiscono mettersi in mostra aprendo il classico cappuccio e avvisando con un fortissimo sibilo pertanto è assai difficile entrare in contatto con questa specie senza prima rendersi conto della sua presenza.

I morsi quindi risultano rari e la maggior parte avvengono in cattività o comunque nei confronti dei gestori di serpenti. Se un eventuale minaccia non indietreggia il cobra reale non esita ad attaccare e – caso raro tra i serpenti – addirittura ad inseguire per alcuni metri il suo assalitore. Non tutti i morsi provocano avvelenamento, ma sono spesso considerati d’importanza medica e i tassi di mortalità variano tra le diverse regioni e dipendono da molti fattori come ad esempio dal progresso medico locale.

In cattività necessitano di grossi terrari (almeno 2/3 di lunghezza), ampio recipiente di acqua sempre pulita, umidità tra il 70 e l’80 % con temperature che variano tra i 27 e i 35°C max. Un buon substrato sarà composto da corteccia di faggio o corteccia di pino trattato per rettili e muschio, quest’ultimo molto utile a trattenere l’umidità. Delle piante robuste saranno apprezzate ma potrebbero soffrire la presenza di un animale così “ingombrante”. Non devono mancare rami che – seppur trattandosi di un animale terricolo – verranno usati per delle pennichelle sotto la lampada (meglio se UV).

Un grosso contenitore imbottito di muschio e foglie che fungerà da tana con chiusura di sicurezza azionabile dall’esterno è necessario per le operazioni di pulizia o trasloco, almeno finché le dimensioni lo permetteranno.

Fonte: rainews.it