Nel corso di questi ultimi giorni si stanno registrando notevoli disagi per quel che concerne la portata idrica del fiume Sangro. Si tratta di una drastica riduzione della portata d’acqua che sta causando una notevole moria di trote fario in tutto il letto del fiume! Pensate, in alcuni punti del fiume l’acqua scorre non solo in maniera estremamente lenta, ma a fatica riesce ad occupare l’intero letto del fiume, con ampi settori rimasti per lo più quasi completamente a secco. La moria
Castel di Sangro: è emergenza sul fiume Sangro, incredibile moria di trote fario! Fonte Teleaesse.itdi trote, che nelle ultime ore si sta verificando in maniera estremamente rapida, preoccupa non poco; basti pensare che il fiume Sangro veniva una volta considerato il regno della pesca in Abruzzo.
Tra l’altro la moria di queste trote fario autoctone si sta verificando in una zona dove l’acqua dovrebbe scorrere in abbondanza (tra Villa Scontrone e Castel di Sangro), una situazione questa che più volte è stata segnalata dall’Associazione dei pescatori locali. Parole di disappunto anche dal sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso: “la riduzione della portata idrica nel fiume determina la perdita di quasi tutto il novellame di trote fario riemesse nel fiume, in quanto facili prede di rapaci e aironi, con conseguenti effetti irrimediabili sulla fauna vegetale presente, che peraltro costituisce un fattore indispinsabile per lo sviluppo di quella è che la popolazione ittica e degli equilibri dell’intero ecosistema fluviale“.