Nonostante il cuore sia gonfio di dolore per la Sardegna in fiamme, una storia commovente e bella è stata raccontata dagli abitanti di Tresnuraghes (Oristano). È la storia di due cani eroi.
Mentre andavano via dalle loro case evacuate, al centro del paese hanno visto arrivare due cani pastore maremmani , con al seguito il loro gregge. Sono entrati in città. Hanno guidato fino alla cittadina sarda le loro pecore da soli, senza il loro pastore. Sono riusciti a salvare il gregge.
Due eroi. Due meravigliosi quattro zampe. Ecco che forse non tutto è perduto, finchè c’è il cuore. Grazie amici cani. Avete commosso anche noi.
Due cani eroi hanno guidato fino alla cittadina sarda le loro pecore da soli, senza il loro pastore. Sono riusciti a salvare il gregge
Il lavoro del pastore è uno dei più antichi per il quale il cane è stato selezionato. La categoria dei cani da pastore si divide in due sottocategorie ben distinte: cani da guardia del gregge e cani da conduzione (o da movimento).
Il cane da guardia, generalmente di taglia medio grande o grande, ha il compito di scortare il gregge, sia al pascolo sia in transumanza; questi cani vengono messi a contatto col bestiame durante il periodo dell’imprinting, in modo tale che si integrino bene con questi animali, si affezionino a loro e imparino da adulti a proteggerli da eventuali predatori o estranei umani che possano metterli in pericolo.
Diffidenti
I “guardiani” devono avere un istinto predatorio limitato, soprattutto nei confronti del bestiame che andranno a custodire (onde evitare che arrechino pericolo agli animali del gregge), una diffidenza altissima verso tutto ciò che è sconosciuto, perché potenzialmente insidioso, e devono essere disponibili a schierarsi abbaiando in difesa del gregge non appena compare un pericolo e, solo se necessario, rispondere all’attacco. Normalmente la sola vista di un nutrito gruppo di questi cani, schierati in difesa del gregge, tiene lontano il predatore, che sentendoli abbaiare capisce di essere stato scoperto e rinuncia all’assalto.
Abbaiatori
Selezionati per secoli a badare al gregge anche per giorni in assenza del pastore, i cani “guardiani” instaurano con questo un rapporto quasi alla pari e sono in grado, se ben socializzati in età precoce col bestiame, di svolgere la loro mansione senza alcun tipo di addestramento, che per certe razze potrebbe essere persino deleterio. Per aiutarli nel lavoro i pastori affiancavano loro dei “cani sentinella”, ovvero piccoli cani abbaiatori, che al minimo segnale di pericolo avvisavano i colleghi “più grandi” che entravano in azione.
Cani eroi salvano il gregge dalle fiamme