CAMPO IMPERATORE, lotta alla sosta selvaggia di auto e camper nella piana per la prossima estate.
CAMPO IMPERATORE, PRONTA LA LOTTA CONTRO LA SOSTA SELVAGGIA DI AUTO E CAMPER SULLA PIANA
Il programma di Neve D’Abruzzo condotto da Enrico Giancarli, giornalista di Rete 8 e di Sky TG 24, è tornato per l’ultima volta nella stagione sulle nevi del Gran Sasso insieme ad Alberto Tomba, e come sempre ha offerto all’interno della sua trasmissione grandissimi spunti di discussione.
Oltre ai numerosi autografi firmati dal Campione olimpico e mondiale, si è toccato i soliti argomenti inerenti allo sviluppo della stazione degli sport invernali di Campo Imperatore e si è fornito anche un veloce e formale reso conto della stagione insieme al direttore della Scuola Sci di Assergi, Luigi Faccia.
Una stagione che inevitabilmente viste anche le temperature elevate che l’hanno condizionata, ma soprattutto il bel tempo garantito da lunghissime condizioni anticicloniche, ha consentito di sciare sul Gran Sasso senza che vi fosse quasi mai alcuna interruzione.
Tanta neve vera con un afflusso notevole di persone che ha popolato le piste del Gran Sasso e che continua a farlo nonostante la stagione sia quasi giunta al termine.
Purtroppo però, ha spiegato Luigi Faccia, come oltre ad un bilancio tutto sommato molto positivo non sono mancate delle problematiche, soprattutto legate a scarsi mezzi di gestione dell’afflusso per la gran parte dovuti ad una struttura che non è proprio una tra le più all’avanguardia in Italia.
Questo avviene a causa di una lotta che da anni impedisce lo sviluppo della stazione del Gran Sasso, che vede le altre ampliarsi mentre Campo Imperatore resta sempre allo stesso livello nonostante gli anni passano e la tecnologia evolve.
Il Gran Sasso è una località molto frequentata in Appennino sia in estate che in inverno, sia dagli escursionisti che dagli sciatori, ed è un luogo incantevole dove è molto difficile non tornare soprattutto se si vuole stare a contatto con la natura.
Lo stesso direttore della Scuola Sci di Assergi, ha inoltre spiegato nel programma condotto da Enrico Giancarli, che con progetto montagna si proverà con tutte le forze a dimostrare che la salvaguardia dell’ambiente non è relegata esclusivamente agli sciatori, ma durante il periodo estivo l’associazione Save Gran Sasso vigilerà attiva per far rispettare le leggi e impedire che vengano violate le norme SIC e ZPS imposte dalle direttive europee che nel corso della stagione estiva spesso sono violate con il parcheggio di auto sulla piana di Campo Imperatore e la sosta selvaggia di camper.

Campo Imperatore sosta selvaggia dei Camper
La foto in allegato mostra quanto accaduto la scorsa estate con la sosta selvaggia di camper e auto sulla piana del Gran Sasso, area del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, dove secondo le normative europee non è possibile apportare nessuna forma di inquinamento ambientale; pertanto non sarebbe possibile neppure sostare soprattutto in modo selvaggio dove è non è escluso trovare specie di animali protetti o a rischio estinzione.
Proprio questo dibattito lo scorso anno infuocò a Campo Imperatore.