L’Associazione meteorologica Aquilana, AQ Caput Frigoris, ha avviato da un paio di giorni una campagna di raccolta fondi per il ripristino e il potenziamento della stazione meteorologica più fredda dell’Appennino.
Nel 2012 la stazione registrò -37.4°C.
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“L’ Associazione Caput frigoris è attiva, soprattutto nel territorio aquilano, da oltre dieci anni, fregiandosi per alcuni importanti progetti portati a termine in zone remote o, comunque, non facilmente raggiungibili. Tra esse figura l’ Altopiano di Pezza ove, nel febbraio 2012, è stato registrato il valore di meno 37,4 temperatura più bassa in assoluto per una zona a quell’ altitudine.
Nell’ ambito della rivitalizzazione delle stazioni meteo presenti sull’ Altopiano delle Rocche, un merito particolare va riconosciuto a quella dei Piani di Pezza, per la quale sarebbe necessario raccogliere una somma di denaro per un restyling generale teso soprattutto alla messa online 24h dei dati completi. Le donazioni di tutti coloro che vogliano aderire saranno utilizzate per finanziare questo progetto che si cercherà di ultimare prima dell’ inverno.
Il tutto sarà integrato con una sorpresa che Caput frigoris sperimenterà proprio in favore del suddetto altopiano carsico-alluvionale e che contribuirà a migliorare la frequenza,soprattutto degli appassionati di sci di fondo,di tale fantastica porzione di territorio.”
