Boletus Aestivalis, centinaia gli interventi di soccorso e decine i decessi dei cercatori di funghi in autunno

Boletus Aestivalis, Boletus Edulis, tutti alla ricerca del fungo porcino che dopo le prime piogge di questo autunno sono tornati a popolare i nostri boschi in abbondanza.

BOLETUS AESTIVALIS, LA LORO RICERCA SPESSO CAUSA NUMEROSI INCIDENTI IN MONTAGNA

L’autunno è una stagione dai mille volti, tanto che in Appennino offre diverse attività che vanno: dalla fotografia naturalistica, passando alle escursioni, fino ad arrivare alla ricerca dei funghi porcini e non solo.

Tuttavia è proprio la ricerca dei funghi che spesso causa diversi incidenti, e in molte occasioni è necessario l’intervento del soccorso alpino e speleologico.

Boletus Aestivalis, la ricerca dei porcini causa numerosi incidenti in montagna

Boletus Aestivalis, la ricerca dei funghi porcini causa numerosi incidenti in montagna. Il soccorso Alpino e speleologico ha specificato come su 100 interventi almeno 30 sono fatali

Già in più occasioni, i soccorritori, hanno spiegato come la ricerca dei funghi è un’attività che causa molto spesso degli incidenti che possono risultare talvolta anche fatali.

Basti pensare che su circa 100 interventi del CNSAS, circa una trentina di persone perdono la vita a causa di scivolate o vestiario non adatto ai boschi.

E’ stato proprio il Soccorso Alpino e Speleologico a realizzare insieme al CAI, Club Alpino Italiano, una guida dal nome “Sicuri a cercar funghi” . Si tratta di uno strumento necessario e ricco di consigli per tutti coloro che vogliono andare alla ricerca dei porcini e non solo.

La guida è possibile scaricarla direttamente dal sito: sicurinmontagna.it.

Ecco di seguito la comunicazione ufficiale da parte del Soccorso Alpino e Spelelogico:

Ogni anno, infatti, effettuiamo centinaia di interventi rivolti a cercatori di funghi; di questi, oltre una trentina perdono la vita a causa di scivolate e successive cadute causate da calzature non idonee all’ambiente. Dunque, come affrontare e prepararsi per questa attività? Abbiamo realizzato insieme al CAI – Club Alpino Italiano la guida ‘Sicuri a cercar funghi’, uno strumento ricco di consigli utili e suggerimenti. Inoltre puoi scaricare sul tuo smartphone l’app GeoResQ per tracciare i tuoi spostamenti nel bosco e richiedere aiuto direttamente al Soccorso Alpino in caso di necessità.

E’ utile rimarcare che è sempre a disposizione di tutti l’applicazione GeoResQ, attraverso la quale possono essere tracciati i movimenti di tutti gli escursionisti e che con pochi e semplici clic possono richiedere, in caso di difficoltà, l’intervento dei soccorritori.

Come è stato accennato in precedenza, la ricerca dei funghi è una attività che purtroppo e troppo spesso porta a degli incidenti che in più occasioni risultano fatali.

La misure di prevenzione servono proprio a tentare di abbassare una media di incidenti, anche mortali, che ad oggi risulta molto alta. Non per i funghi in se e per se, ma per un abbigliamento che in più occasioni risulta non idoneo alle attività di ricerca.

Boletus Edulis, Boletus Aestivalis e tanti altri funghi necessitano di essere ricercati con abbigliamento e competenze adatte. Su tutte anche la conoscenza dei territori in cui ci si imbatte, tenendo sempre in considerazione che ci troviamo in territori di montagna e gli inconvenienti possono sempre trovarsi dietro l’angolo.

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