Il portale Meteo Lazio dopo l’episodio sfortunato dello scorso anno del Monte Gennaro, è stato colpito una seconda volta: stavolta il luogo della malefatta è l’altopiano carsico di Camposecco, nel Parco dei Monti Simbruini dove i ragazzi stavano studiando il microclima di questa piana a 1300 metri di altitudine circa. Il progetto ha permesso a Meteo Lazio di registrare i dati dal 29 dicembre alla primavera, grazie ad un datalogger professionale che permetteva una capienza di circa 3 mesi di rilevazioni. Il 4 agosto 2019 alle ore 17.00 hanno ritrovato la loro strumentazione derubata, danneggiata e gettata a terra. Scattata immediatamente la denuncia per scoprire il responsabile di questa azione irrispettosa, che svilisce il lavoro scientifico e lo studio di questa materia in siti remoti: a tal proposito lo staff di meteoregionelazio.it ha dichiarato di non voler più proseguire questa tipologia di progetti non tutelati. Foto e video dell’accaduto qui di seguito:
https://www.facebook.com/MeteoLazio1/videos/2283400391989933/