Obbligatorietà Artva.
L’Assessore regionale Guido Quintino Liris ha convocato per oggi, mercoledì 17 marzo alle ore 17,00 presso la sede di Palazzo Silone all’Aquila il tavolo tecnico per valutare la possibilità di rendere obbligatorio in Abruzzo, per le discipline sportive d’alta quota, così come lo è in altre regioni italiane di montagna, il kit ARTVA, una ricetrasmittente in grado di emettere e ricevere onde radio, per permettere a chi è rimasto travolto da valanghe di segnalare la propria posizione, e consentire ai soccorritori di trovarlo nel minor tempo possibile.
Alla riunione parteciperanno i delegati del Prefetto e del Questore dell’aquila, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, 9° Reggimento Alpini, Club Alpino Italiano, Soccorso Alpino e Speleologico regionale, Guide Alpine e Protezione Civile Regionale.
L’Artva, previsto per essere utilizzato da chiunque frequenti terreni innevati in montagna, aggiunge significative probabilità di salvezza ai travolti da valanga in quanto consente l’intervento di salvataggio entro i preziosi primi minuti dal seppellimento senza attendere l’arrivo sul posto di squadre di soccorso. importante è il controllo periodico delle batterie e l’utilizzo di batterie ad alta capacità che mettano al riparo da eventuali ricariche incomplete dei tipi ricaricabili che possiedono capacità minori e vengono fortemente sconsigliate (si riduce, oltre che la durata, anche il raggio utile di ricetrasmissione).
L’Artva va sempre indossato il più possibile a contatto diretto del corpo e sotto gli indumenti, per evitare la perdita nella caduta e per evitare che le basse temperature possano pregiudicare le prestazioni delle batterie.