E’ atteso per stanotte il picco delle Liridi, le stelle cadenti della cometa Thatcher che attraversa il nostro Sistema Solare interno ogni 415 anni. Tutti col nasù all’insù quindi, pronti ad esprimere ogni qual tipo di desiderio! “Generalmente – spiega Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) – gli sciami di meteore non sono sempre prevedibili con esattezza, perché sono generati da una nube di polveri e frammenti che la Terra a volte centra in pieno e a volte sfiora e, inoltre, se questo capita in pieno giorno non vediamo le scie luminose”.
Quelle che osserveremo stanotte (e che in parte son state osservate già nella nottatata appena trascorsa) altro non sono che detriti che bruciano non appena entrano a contatto con la nostra atmosfera. La cometa Thatcher sarà, come detto, la responsabile di questa “pioggia luminosa” e per osservarla di nuovo transitare nel nostro Sistema Solare dovremmo aspettare, pensate, il 2276! Come sempre, per una miglior osservazione di queste comete, consigliamo di allontanarsi dalle città e dai grandi centri urbani in genere, preferendo quindi luoghi più bui e isolati. Il nostro consiglio? Le bellissime montagne dell’Appennino, ove il cielo è limpido e l’aria pulito per l’assenza di inquinamento.