Il nucleo gelido in azione al Centro Sud sta lentamente risalendo verso nord; torna ad imbiancarsi fino a bassa quota anche l’Appennino settentrionale.
Torna la neve anche sull’Appennino settentrionale
L’Appennino settentrionale torna ad imbiancarsi dopo che il nucleo d’aria fredda o molto fredda giunto nelle ultime ore sul medio Adriatico sta gradualmente risalendo verso nord. A dire la verità in queste zone le precipitazioni, seppur deboli, son giunte fin dal tardo pomeriggio di ieri, pur limitandosi ad interessare principalmente il settore emiliano-romagnolo. Stamane, come si evince chiaramente anche dalle immagini satellitari, la nuvolosità si presenta più estesa ed organizzata un pò a tutto il comparto, tant’è che vengono segnalate nevicate fino a quote collinari o basso collinari dalla Romagna fino all’alta Toscana. Attraverso gli ultimi scatti delle webcam possiamo osservare come, in alcune zone, il manto nevoso si presenti già piuttosto discreto, segnale che le precipitazioni nevose sono iniziate già da svariate ore.
E non è tutto, perché nel corso della giornata di oggi il tempo è destinato ulteriormente a peggiorare per l’arrivo della perturbazione afro-mediterranea; i fenomeni precipitativi tenderanno ad accentuarsi sensibilmente ad iniziare da est, per poi progredire ed estendersi a tutta la dorsale settentrionale nel corso della giornata. In questo caso, tuttavia, la quota neve si alzerà per il contributo di aria più mite in arrivo da sud, cosicché in serata il limite della quota neve si attesterà mediamente tra i 700 e i 900 metri. Solo sulla parte più occidentale continuerà a nevicare fino a quote bassissime persino durante la notte (non si escludono fiocchi al piano) per la resistenza di un cuscinetto freddo nei bassi strati.






