Natale con il sole su gran parte dell’Italia, a parte qualche disturbo tra il Sud e il medio-basso Adriatico a causa dell’irruzione di correnti più fredde dirette verso la vicina Penisola balcanica. Il rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali ha fatto sì che parte dell’aria artica riuscisse a riversarsi fin sul nostro Paese, dando luogo nelle ultime 12-24 ore ad un brusco crollo delle temperature. Sull’Appennino centro-meridionale non sono mancate delle deboli nevicate al di sopra dei 900-1000 metri di quota, ma si è trattato di precipitazioni per lo più deboli e subito seguite da ampi rasserenamenti. Proprio le schiarite hanno contribuito, e non di poco, al sensibile raffreddamento compiutosi tra la nottte e le primissime ore della giornata odierna, con le temperature che in molte località si sono spinte ben al di sotto degli zero gradi centigradi.
Spicca tra tutti il Rifugio Franchetti, con -9,9°C, l’Altopiano delle Cinque Miglia, con i suoi -8,9°C, subito seguito da L’Aquila Ovest con -7,5°C e da Piani di Pezza con -7,4°C. A Campo Felice termometro che non ha superato i -6,6°C, mentre sul Monte Genzana la temperatura minima odierna si è pinta fim su -7,2°C.
Ecco gli altri valori: -5,9°C Campo Staffi (Appennino laziale), -5,6°C Navelli, Tagliacozzo e Capracotta Prato Gentile (Appennino molisano, fonte Meteo Isernia e Molise), -5,4°C Passo Godi, -6,9°C Rocca di Mezzo, -6,5°C Santo Stefano di Sessanio, -3,2°C Rovere, -2,4°C Prati di Tivo.