Alluvione Marche, ecco gli scatti del Radar che mostravano in tempo reale la violenza e la veemenza del temporale rigenerante che ha causato ben sette morti.
ALLUVIONE MARCHE, SETTE MORTI. ECCO GLI SCATTI RADAR DEL VIOLENTO SISTEMA TEMPORALESCO CHE HA MESSO IN GINOCCHIO MOLTE PROVINCE
Una vera e propria tragedia quella che ha colpito la Regione Marche tra il pomeriggio e la serata di ieri, quando un vasto sistema temporalesco di natura rigenerante ha stazionato per diverse ore in alcune località causando degli eventi alluvionali. In particolare le prime immagini sono giunte da Cantiano e da Sassoferrato, con ingenti danni anche a Senigallia. In provincia di Ancona ci sono addirittura dei morti, alcune persone non ce l’hanno fatta a resistere all’impeto dei fiumi di acqua che hanno trascinato e travolto ogni cosa fosse lungo la strada.
Da quanto riferiscono i soccorritori anche un bambino risulterebbe tra i dispersi, travolto dall’impeto dell’acqua mentre la sua mamma tentava di portarlo in salvo.
Di seguito le immagini del violento sistema temporalesco visibile nella serata di ieri dal radar meteorologico, che mostrava il sistema a V-Shape in azione in queste zone.

L’immagine del Radar mostra l’intenso sistema temporalesco a V, che nella serata di ieri ha interessato alcune aree delle Marche causando oltre 400 mm di pioggia in poche ore. In parallelo è visibile l’allerta presente da parte della Protezione Civile, di colore giallo, che indicava la possibilità si sviluppassero delle piogge o dei temporali talvolta anche intensi sulla Regione

Sale a sette il bilancio delle vittime nella regione Marche, in seguito al violento temporale che ha causato oltre 400 mm di pioggia in poche ore. In allegato l’immagine radar che mostra l’intenso sistema temporalesco ieri sera in atto sulla Regione stessa
I temporali a V sono i più pericolosi per le nostre aree Italiche e sono dei sistemi che vengono definiti a Mesoscala e che sono capaci di potere dare vita a degli eventi alluvionali anche di carattere eccezionale.
Dal radar questi intensi sistemi temporaleschi è possibile riconoscerli grazie alla forma a V che essi assumono. Tali sistemi temporaleschi sono spesso accompagnati da un Rain Rate molto elevato e una frequente attività elettrica.
Vengono definiti rigeneranti per la loro capacità, o meglio quella delle piccole celle temporalesche che compongono il sistema, di rigenerarsi immediatamente fin quando l’energia messa a disposizione del sistema stesso non si esaurisce.
In questo caso la situazione è risultata molto complessa e particolare, perchè il sistema temporalesco era molto simile a quelli che si scatenano in Liguria. Un temporale sottovento all’Appennino.
L’Italia centrale a questo genere di eventi non è assolutamente abituata, proprio per la dinamica che si è verificata e che ha spiegato molto più nel dettaglio Francesco Nucera, esperto di fenomeni temporaleschi, in 3bmeteo.com.
Una fase di maltempo che purtroppo non è ancora terminata, perchè nelle prossime ore e in particolare nella giornata di sabato sarà possibile assistere a nuove piogge o temporali anche nelle aree già coinvolte nel maltempo.
Al momento il bilancio delle vittime dell’ Alluvione Marche rimane a 7.