Ghiacci marini artici, mai così bene nel mese di agosto dal 2007

Una buona notizia è arrivata e continua ad arrivare in questi giorni dai ghiacci marini artici, che rispetto agli anni passati e principalmente dal 2007 (facendo riferimento ai mesi di agosto) l’estensione minima dei ghiacci è diminuita più lentamente rispetto agli ultimi mesi di agosto degli ultimi 14 anni.

Una bassa pressione presente e constante sul Mare di Beaufort ha consentito alle temperature di mantenersi al di sotto delle medie stagionali, pertanto l’estensione del mese di agosto dei ghiacci è risultata la quinta più alta da quando si effettuano le misurazioni satellitari.

Ghiacci marini artici, il mese di agosto 2021 molto vicino alla media climatica 1981-2010

I dati NSIDC riferiscono che i ghiacci marini artici hanno ripreso a ridursi dopo lo stop che si era registrato verso il giorno 9 del mese di agosto, la perdita registrata di media è stata di 33 mila Km2; mentre la massima è arrivata a toccare i 51 mila Km2.

Ad agosto 2021 l’estensione media dei ghiacci marini artici era di 5,75 milioni di Km2, quindi 1,03 milioni di Km2 oltre il minimo storico registrato nel 2012.

Tuttavia la media però resta inferiore di 1,45 milioni di Km2 rispetto alla media 1981/2010.

Da specificare dunque che la perdita di ghiaccio è stata molto inferiore ai mesi di agosto degli ultimi anni, e molto vicina a quella che era la media 1981-2010.

Alla fine del mese di agosto sono state segnalate aree insolitamente coperte dal ghiaccio, seppure blando, come quelle del Mare di Beaufort e Chukchi; mentre ci sono aree che al contrario hanno messo in mostra una copertura di ghiaccio decisamente bassa.

Lo stretto di Fram, il nord delle Svalbard, il Mare di Wandel, quest’ultimo con il ghiaccio completamente fuso; cosa che non è mai accaduta nella storia.