E’ notizia dell’ultima ora la probabile riapertura, dopo ben sette anni, delle affascinanti ed incantevoli Gole di Celano, una vera e propria attrazione situata nel Parco Naturale Sirente-Velino. Pensate, è uno dei rari esempi di Canyon in Italia, un luogo estremamente suggestivo ove ci si può addentrare a piedi tra due grandi pareti rocciose la cui altezza può anche raggiungere i 190 metri nelle zone più alte. O, per meglio dire, ci si poteva addentrare, perché a causa di una spaccatura nel versante destro del Monte Tino che affaccia sulle Gole venne immediatamente adottata un’ordinanza relativa alla chiusura dell’intera area. Tuttavia, bisogna sottolineare, che a distanza di svariati anni non si è mai verificato alcun movimento franoso nella zona soggetta alla restrizione.
Per questo il sindaco di Celano, Settimio Santilli, ha convocato una riunione presso il Comune per parlare proprio della situazione di queste Gole, sottolineando che a distanza di 7 anni non è stato mai intrapreso un percorso tecnico e/o amministrativo definito per risolvere una problematica che si ritiene estremamente tecnica, in primis per quel che riguarda la sicurezza dei turisti e poi (ma aspetto non meno importante) per l’economia di questo territorio. Il sindaco sostiene, inoltre, che bisogna trovare un percorso condiviso per la riapertura in sicurezza delle Gole, in virtù dei tanti problemi che sta causando sotto l’aspetto relativo al turismo, perché trattasi di una zona che da questo punto di vista è una vera e propria attrazione.
Per conoscere la storia delle Gole di Celano vi rimando all’articolo: Le Gole di Celano, una meraviglia nel Parco Naturale Sirente-Velino.