Abruzzo: il turismo riparte da due importanti cammini

Il turismo in Abruzzo riparte dai “cammini“; l’obiettivo, infatti, è quello di recuperare due dei più importanti cammini dell’intero territorio abruzzese, il “Cammino del perdono” e “Un viaggio nella storia d’Abruzzo”. Proprio in questi due sentieri sono previsti, nei prossimi giorni, diversi interventi per la messa in sicurezza del territorio, nonché l’acquisto di una nuova e più dettagliata segnaletica. E’ già disponibile la prima trance del finanziamento (per un totale di circs 190mila euro da spendere nel triennio 2016-2019) e a breve si passerà direttamente alla gestione dei lavori. I due itinerari sono particolarmente interessanti perché offrono svariati spunti di notevole interesse; il primo abbraccia la storia di Celestino V e si lega alla storia di San Francesco D’Assisi e di Padre Pio da Pietralcina, camminando su quelli che sono gli antichi tratturi e sulla vie della transumanza.

Il secondo, invece, è un percorso bellissimo ed affascinante di ben 330 km che dalla Valle Peligna conduce verso Scanno, nel cuore del Parco Nazionale della Majella, attraverso quattro percorsi che fanno da cornice ad un Gran Sasso maestoso alle loso spalle. Il “Cammino del perdono” offre, tra l’altro, la possibilità di visitare luoghi di altissimo fascino spirituale, tra cui citiamo il Convento di Sant’Angelo d’Ocre all’Aquila, il Santuario del Volto Santo di Manoppello e il Santuario dedicato all’Apostolo Tommaso ad Ortona ove è peraltro conservata la reliquia del dito indice del Santo.

Cammini