Abruzzo: sono tre i cuccoli di orso nati nel Parco della Majella!

Ricorderete senz’altro, nei giorni scorsi, la notizia diffusa sul web della nascita dei primi cuccioli di orso marsicano all’interno del Parco della Majella. C’era anche un video a testimoniare la presenza dei piccoli accompagnati dalla madre, a spasso per il territorio dopo il lungo letargo invernale. Ebbene, è notizia di questi ultimi giorni che i cuccioli dell’orsa sarebbero addirittura tre, un evento davvero notevole e di elevatissima rilevanza, che testimonia il ruolo sempre più significativo che il territorio del Parco Nazionale della Majella ha per questa specie, con minimo 13 orsi diversi che da alcuni anni vivono in modo sempre più stabile al suo interno, di cui almeno due femmine riproduttive.

A comunicarlo è stato l’Ente Parco attraverso una nota sulla propria pagina Facebook, che riportiamo integralmente:

La primavera del 2018 porta con se una bellissima notizia!!!

Dopo la femmina con due cuccioli di cui nel 2014 era stata accertata la presenza nel settore settentrionale, questa volta i cuccioli di orso nati all’interno del Parco sono addirittura tre.
La verifica di alcune segnalazioni pervenute agli uffici dell’Ente negli ultimi 10 giorni ha permesso di accertare e confermare questo importantissimo evento. Si tratta di tre cuccioli nati nel 2018 che da pochi giorni sono usciti dalla tana e che ora insieme alla loro madre hanno iniziato a frequentare i boschi e le radure del Parco in cerca di cibo.
Questo evento ha una elevatissima rilevanza che testimonia il ruolo sempre più significativo che il territorio del Parco Nazionale della Majella ha per questa specie, con minimo 13 orsi diversi che da alcuni anni vivono in modo sempre più stabile al suo interno, di cui almeno due femmine riproduttive. Considerando che le ultime stime parlano di una popolazione complessiva di cinquanta individui, emerge ancora di più il ruolo che il Parco ha per il futuro di questa specie, uno dei taxa di orso più rari al mondo, presente esclusivamente nelle montagne dell’Appennino centrale.

Fondamentale e indispensabile è ora garantire la massima tranquillità e sicurezza ai nuovi nati, che resteranno con la madre ancora per un anno. In questo periodo della loro vita sono estremamente vulnerabili e totalmente dipendenti da “mamma orso” per il cibo e la protezione.
Va quindi assolutamente evitata ogni forma di disturbo e se si ha la fortuna di incontrare questa nuova famiglia durate una escursione nel Parco è fondamentale rimanere sul sentiero o sulla strada, senza mai provare ad avvicinarsi, ma piuttosto allontanandosi lentamente per lasciare agli animali la tranquillità di cui hanno bisogno.

Il Direttore del Parco Oremo di Nino esprimendo estrema soddisfazione per questo importantissimo evento riproduttivo invita a segnalare ogni loro eventuale avvistamento, come anche eventuali comportamenti scorretti, agli uffici del Parco e al Reparto Carabinieri Parco Nazionale “Majella” certo che la collaborazione di tutti renderà possibile a questi cuccioli di diventare orsi adulti e contribuire così ad assicurare un futuro all’orso bruno marsicano.”