Abruzzo, 2000 anni fa venne coniata la parola Italia!

Vi siete mai chiesti, cari amici, dove e perché nacque la parola Italia?

Or bene, nel 90 a.C, quando molti popoli italici combattevano per conquistare lo status di cittadino romano, vi furono molte controversie per stabilire a chi dovesse essere attribuita questa importantissima onoreficenza. I Marsi, su tutti, si dimostrarono sempre guerrieri fieri e indomiti che in più di qualche occasione combatterono fianco a fianco con i soldati romani. Altri popoli, tuttavia, mostrarono una certa scontentezza a riguardo e fu dunque inevitabile, quindi, lo scoppio della famosa Guerra Sociale, che vide contrapporsi le fazioni dei Marsi con quelle dei Peligni, dei Sanniti, dei Lucani, degli Irpini, dei Piceni e dei Frentaini. La battaglia è anche conosciuta dagli storici come “la guerra dei soci di Roma”, o più semplicemente “Guerra Marsica”, perché venne combattuta proprio in questa porzione di territorio abruzzese.

Ma quando venne utilizzata, quindi, la parola Italia? Ebbene, sempre nel 90 a.C, a Corfinium (siamo nei pressi del fiume Aterno, nella conca Peligna) venne coniata una moneta molto importante cui venne inciso, al di sopra, il nome del nuovo Stato, il nome passato poi alla storia: ITALIA. Venne posto un volto femminile coronato di alloro che rappresentava la lega nascente, mentre sul retro venne incisa la cerimonia con cui i popoli giurarono fedeltà alla neonata lega. Due consoli vennero eletti come capi del nuovo Stato: Quinto Poppeio Silone e il sannita Caio Papio Mutilio. Molti dunque sostengono con fermezza che la parola Italia così come la conosciamo oggi nacque proprio in Abruzzo, da dove poi venne ideato e diffuso anche il concetto di “Stato italiano”.

Fonte MARSICALIVE.IT