1400 chilometri tra i ghiacci dell’Alaska: Omar Di Felice pronto per una nuova impresa

Dopo aver raggiunto con successo Capo Nord, pedalando 750 chilometri in completa solitudine e senza alcun supporto durante l’ultima avventura “Lapland Extreme Unsupported”, Omar Di Felice è pronto per una nuova sfida artica, questa volta in Alaska.

Archiviata la stagione 2018, con le avventure invernali estreme in Islanda e Canada ed alcuni successi al Glocknerman Sprint ed in Francia, oltre al podio ottenuto alla Transiberica (gara di 3600 km nostop senza supporto), Omar Di Felice, 38enne fondista romano, si appresta a compiere una nuova straordinaria impresa.

Martedì 05 Marzo, infatti, partirà da Anchorage in Alaska per tentare di coprire i 1400 km fino all’estremità settentrionale posta a Deadhorse in pieno stile ciclistico nel cuore dell’inverno artico. Dovrà affrontare le insidie dovute dal freddo intenso (previste temperature tra -10°C e -35°C) e, soprattutto, pedalare su una delle strade invernali più estreme e difficili, la Dalton Highway, scalando il Passo Atigun che, con i suoi 1400 metri di altezza e, soprattutto, le difficili condizioni meteo, rappresenterà l’ostacolo più grande.

Questa volta Omar avrà al seguito il suo team di supporto il cui compito sarà quello di assisterlo durante le lunghissime tappe giornaliere (prevista una media di quasi 200 chilometri al giorno) e di realizzare il docufilm che sarà visibile al suo rientro.

L’imminente avventura, denominata #AlaskaLimitless sul modello delle precedenti avventure potrà essere seguita live sui social, tramite l’app Never Alone scaricabile da tutti i dispositivi mobili IPhone e Android.