Incidenti in montagna, il mese di agosto ha visto verificarsi una moltitudine di soccorsi che in alcuni casi sono risultati anche piuttosto difficoltosi. L’Abruzzo è una tra le regioni dove si sono verificati il maggior numero di incidenti.
INCIDENTI IN MONTAGNA, L’ABRUZZO TRA LE REGIONI PIU’ FREQUENTATE DAGLI ESCURSIONISTI
Dopo il coronavirus e le limitazioni che sono state per due lunghi anni imposti alle persone, c’è stata una nuova e vera esplosione della montagna.
Migliaia di turisti in tutte le stagioni amano recarsi sulle nostre montagne appenniniche, da nord a sud, sia nel periodo estivo che in quello invernale dove sono stati registrati dei pienoni mai visti negli ultimi decenni.
Naturalmente con l’aumentare delle persone che frequentano la montagna è normale anche assistere ad un incremento degli incidenti. Purtroppo in molti, ancora si recano in alta quota non essendo dotati di capacità e materiali idonei alle scalate.
Notizia di pochi giorni fa da parte del Soccorso Alpino e Speleologico, l’aiuto a quattro ragazzi che sulle Dolomiti erano rimasti bloccati a causa di un abbigliamento sbagliato per la montagna e che li vedeva dotati di sandali invece che di attrezzatura da trekking.
Sono stati gli stessi soccorritori a spiegare in più occasioni, che non è ammissibile recarsi in montagna in quelle condizioni.
WEEK-END DELLA SCORSA SETTIMANA CON BEN 8 INTERVENTI DI SOCCORSO IN ABRUZZO
L’Abruzzo è appunto una tra le regioni dove i soccorritori hanno dovuto lavorare di più, tanto che lo scorso week end sono stati ben 8 i soccorsi portati a termine dal CNSAS.

Incidenti in montagna, sono stati numerosi gli interventi da parte del Soccorso Alpino e Speleologico in questo mese di agosto. L’Abruzzo è risultata una tra le regioni dove si sono verificati più incidenti. FORO SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO ABRUZZESSE
Di seguito il comunicato del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo.
Weekend con 8 interventi per il Soccorso Alpino e Speleologico AbruzzoDopo il ponte di ferragosto resta alta la frequentazione delle montagne abruzzesi da parte di sportivi e turisti. Gli operatori delle varie stazioni presenti capillarmente sul territorio ed i tecnici di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico presenti a bordo dei velivoli del servizio sanitario regionale insieme al personale sanitario, hanno svolto in totale 8 missioni di soccorso durante tutto il weekend. Nella giornata di sabato, la più impegnativa, sono stati recuperati due ciclisti caduti rispettivamente nelle zone di Rocca di Cambio e Ovindoli, per i quali è stato necessario l’intervento dell’elicottero, mentre gli altri interventi sono stati svolti nella Valle dell’Orfento, alle cento fonti e nel territorio di Sulmona. Domenica relativamente tranquilla invece, con un solo intervento per la squadra in guardia attiva a Campo Imperatore.
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