Incendio Pettino: ormai l’Abruzzo brucia da giorni complici anche le elevate temperature e l’assenza della pioggia che continua a latitare sulla nostra Penisola.
INCENDIO PETTINO, BRUCIA L’ABRUZZO. A LAVORO ANCHE L’ESERCITO
La giornata di ieri è stata condizionata da un’ulteriore estensione dei vari focolai, complice anche il vento sostenuto che ha spazzato fino le ore pomeridiane della giornata.
Nel tardo pomeriggio di ieri la formazione di alcuni temporali avevano fatto pensare che il peggio potesse passare in fretta.
Al contrario si è trattato soltanto di una pioggerellina capace di attenuare soltanto momentaneamente le fiamme.
Il fronte attualmente risulta ad ora molto esteso sia sul Monte Pettino, dove dalle prime ore del mattino sono al lavoro quattro canadair, che ad Arischia dove ce né sono due.
E’ poi da segnalare come, sempre nel pomeriggio di ieri, sulla strada che conduce alla Panoramica delle Capannelle gli uomini dell’esercito insieme a Vigili del Fuoco e Volontari abbiano tagliato alcuni alberi con autorizzazione imminente del Parco, per impedire all’incendio di svalicare nei pressi dei centri abitati.
In questi scatti che vedete fatti da Emanuele Valeri, fotografo Professionista, è possibile vedere il lavoro in corso degli uomini dell’esercito in soccorso alla Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco.
Per non consentire che fuoco continui la sua corsa e svalichi verso le abitazioni sono in atto, su autorizzazione del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, il taglio di alcuni abeti.

Incendio Pettino, ancora fiamme e l’esercito interviene ad Arischia
Nelle prossime ore i canadair con il supporto degli Skycrane continueranno ad operare nella zona, sperando che i temporali pomeridiani possano intervenire e dare una mano nello spegnimento degli incendi.
La situazione al momento risulta piuttosto grave, non soltanto ad Arischia e Pettino ma anche nel Parco Nazionale della Majella dove da giorni scoppiano di continuo dei focolai.
La situazione di emergenza incendi in tutta Italia continua e verrà a placarsi soltanto dopo l’arrivo della crisi dell’estate, che presumibilmente porterà delle piogge e dei temporali che andranno a spezzare questo clima mite e siccitoso che sta caratterizzando il tempo in questa mite estate.
Un incendio a Pettino che è divampato giorni fa e che a causa dell’area impervia della montagna, ha messo in difficoltà gli uomini dello spegnimento incendi che tutt’ora si trovano a dovere combattere le fiamme.