Nevica a Campo Imperatore ma la quota neve sarà in calo nel corso delle prossime ore, a causa del passaggio di un nucleo di aria fredda in quota fin sui 1600 metri.
CAMPO IMPERATORE SI E’ SVEGLIATO SOTTO LA NEVE, NELLE PROSSIME ORE FIOCCHI FIN SUI 1600 METRI DI QUOTA
Una fase di maltempo in queste ore sta interessando la nostra Penisola, con condizioni di spiccato maltempo specie al centro nord Italia.
Una fase temporalesca sta pian piano scendendo dalla Toscana e nelle prossime ore interesserà il Lazio, le Marche, L’Abruzzo e poi il Molise, causando anche il ritorno della neve in montagna.
A Campo Imperatore a dire il vero è già iniziato a nevicare, con la quota neve che al momento si attesta attorno ai 1900/2000 metri. Il nucleo di aria relativamente fredda in quota, tuttavia attraverserà tutta l’italia centrale contribuendo ad un momentaneo abbassamento delle temperature, con piogge anche intense e delle nevicate che entro sera si porteranno fin sui 1600 metri.
Le aree più interessate dalla pioggia saranno quelle del Lazio, ma in serata i fenomeni nevosi si concentreranno sui rilievi abruzzesi e in particolare sul Gran Sasso e sula Majella.

Campo Imperatore, questa mattina il centro turistico Gran Sasso si è svegliato sotto la neve. Nelle prossime ore le nevicate si porteranno fin sui 1600 metri di quota, ma con fenomeni in attenuazione dalla serata
L’immagine webcam mostra la situazione in tempo reale sugli impianti di sci del Gran Sasso, dove come ripetuto abbondantemente nei paragrafi precedenti sono in corso delle nevicate anche di modesta intensità.
CAMPO IMPERATORE IMPIANTI, LA SITUAZIONE NEVE
Campo Imperatore Impianti la situazione della neve è piuttosto ottimale, sebbene ci troviamo a marzo inoltrato il Gran Sasso anche in un inverno scialbo come quello appena terminato è stato protagonista assoluto di nevicate anche modeste specie nel mese di gennaio.
Le fredde temperature che condizionano la località e la montagna, hanno permesso al manto nevoso al suolo di resistere senza problemi nonostante le temperature in Appennino sono state davvero molto elevate in certe giornate di questo inverno.
All’orizzonte non si intravede tuttavia nessuna intensa fase di maltempo, con le piogge che sono nettamente al di sotto delle medie del periodo da questo inizio 2023 un po’ in tutto il territorio nazionale.
La speranza è che lo scenario meteorologico nella fine del mese di marzo, ma in particolare con gli inizi di aprile possa mutare e portare delle perturbazioni capaci di contribuire al ritorno della pioggia distribuita su scala nazionale.
Anche la neve in questa stagione ha resistito in Appennino, grazie alle temperature che le nostre montagne riescono a mantenere nonostante ondate di alta pressione molto frequenti e che spesso anche in pieno inverno hanno causato dei valori più simili al mese di maggio che a quelli di febbraio.
A Campo Imperatore l’inverno invece è ancora lungo e il Centro Turistico Gran Sasso si appresta a fare l’ennesima scorpacciata di neve fresca, che gli permetterà ancora una volta di rinnovare e rafforzare un manto nevoso già in abbondanza presente al suolo.
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