L’Appennino questa mattina è uno spettacolo incredibile; tanta neve in quota dal Monte Cimone fino all’Aspromonte, in alcune zone superati i 50 cm
Tanta neve lungo tutta la dorsale appenninica
L’Appennino questa mattina è uno spettacolo; tanta neve ovunque, dal Monte Cimone fin giù all’Aspromonte, sulla Calabria più meridionale; senza dimenticare poi, ovviamente, Campo Felice, Campo Imperatore, Ovindoli, Prati di Tivo, Piani di Pezza, tutte località di alta quota che nella giornata di ieri (ma in parte anche stanotte) hanno sperimentato precipitazioni nevose talora anche piuttosto abbondanti. In particolar modo a Prati di Tivo, ove nelle ultime 24 ore è nevicato incessantemente e l’accumulo supera agevolmente il mezzo metro di altezza. Subito a lavoro i mezzi spazzaneve per liberare la strada dalla neve, stamane la webcam ci mostra il lavoro terminato. Ma è nevicato molto anche al Nord, in particolar modo sul versante emiliano dell’Appennino; qui i fiocchi si sono diffusamente spinti fin sulla bassa collina, andando addirittura ad interessare le pianure emiliane centro-occidentali. Sui rilievi, come nel caso dell’Italia centrale, c’è molta neve soprattutto alle quote medio-alte, con buoni accumuli già intorno ai 700-800 metri.
Scendiamo ancora più a Sud, sull’Appennino calabro-lucano, perché anche qui la perturbazione afro-mediterranea ha scaricato quantitativi nevosi davvero ragguardevoli alle alte quote, considerando che per tutta la giornata di ieri son soffiati miti venti meridionali che hanno spinto il limite della quota neve ben oltre i 1300-1400 metri. Buoni accumuli sia in Sila che in Aspromonte, ove la quota neve si è abbassata progressivamente nella serata di ieri per l’ingresso di un più freddo Maestrale. Anche in queste zone, ad alta quota, si superano i 20-30 cm di manto nevoso.



















