Gran Sasso, attenzione al rischio valanghe marcato nei prossimi giorni

Gran Sasso, il rischio valanghe sarà di tipo tre quindi marcato nei prossimi giorni in seguito al rialzo delle temperature e ad una veloce umidificazione del manto nevoso dovuta al normale periodo primaverile.

GRAN SASSO, TEMPERATURE IN AUMENTO E INSTABILITA’ CHE CAUSERA’ ULTERIORI NEVICATE NELLE PROSSIME ORE. ATTENZIONE AL PERICOLO VALANGHE CHE RISULTERA’ PIUTTOSTO MARCATO

Dal venerdì Santo prima della Pasqua, la situazione meteorologica in Appennino ha subito una brusca variazione delle condizioni. Infatti irruzioni di aria fredda, anche ripetute, hanno interessato il mediterraneo centrale e in particolare le regioni appenniniche che hanno visto abbondante il ritorno della neve anche a quote di media o bassa montagna.

In Appennino abbiamo avuto delle nevicate, specie nella Pasqua, ma anche nel fine settimana successivo, capaci di spingersi anche fin sotto i 1000 metri di quota. l’interessamento delle precipitazioni è stato maggiore sui versanti occidentali in un primo momento, ma successivamente copiose nevicate hanno colpito anche le aree nordorientali.
Gran Sasso e Majella su tutti ma anche la catena del Velino Sirente e il Monte Terminillo hanno fatto registrare degli accumuli molto importanti.

Gran Sasso, pericolo valanghe marcato nei prossimi giorni

Gran Sasso, meteomont ha diramato il bollettino valanghivo per ii prossimi giorni con un pericolo valanghe che risulterà piuttosto marcato. l’immagine mostra le condizioni attuali verso la piana di Campo imperatore sommersa da oltre un metro di neve

la neve primaverile è certamente differente da quella invernale, e la differenza si trova prevalentemente nella differenza del cristallo di neve ed è poi data dal fatto che le temperature in aprile tendono ad aumentare in modo repentino specialmente in condizioni di tempo soleggiato.

Per questo i militari di Meteomont hanno diramato il seguente bollettino per il parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga:

GRADO DI PERICOLO: DA DEBOLE 1 A MARCATO 3 

PROBLEMA VALANGHIVO – SITUAZIONE TIPO: NEVE BAGNATA – SITUAZIONE PRIMAVERILE. IL MANTO NEVOSO SI

UMIDIFICA VELOCEMENTE NEL CORSO DELLA GIORNATA. NEVE BAGNATA – PIOGGIA SUL MANTO NEVOSO.

APPESANTIMENTO E PERDITA DI RESISTENZA.

Strati superficiali di neve umida-bagnata a debole coesione su strati intermedi debolmente consolidati. Il manto nevoso
è in generale moderatamente consolidato su molti pendii ripidi.  Recenti apporti di neve fresca, localmente consistenti alle alte quote del
Gran Sasso e della Majella, accompagnati da forte attività eolica, hanno generato accumuli con spessori importanti nelle classiche
localizzazioni (conche, avvallamenti, impluvi, cambi di pendenza) in prossimità delle quali potrebbero originarsi valanghe su pendii ripidi.
L’apporto di neve fresca umida bagnata e pioggia su neve a quote medie, provoca percolazione e perdita di resistenza all’interno del
manto per la presenza di acqua liquida, pertanto non si escludono valanghe spontanee di superficie e di fondo in prossimità di cambi di
pendenza, affioramenti rocciosi ed in presenza di cornici aggettanti.

Nelle prossime ore è atteso un nuovo peggioramento della situazione meteorologica, con delle nevicate che specie nelle ore pomeridiane della giornata si attesteranno intorno ai 1800 metri. Le precipitazioni avranno sfondo temporalesco, e potranno scaricare al suolo anche 10/20 centimetri di neve fresca.

Instabilità che resisterà anche  nella giornata di domani, mentre sabato potrebbe essere la prima vera giornata di sole su tanta neve fresca caduta nei giorni scorsi sul Gran Sasso .

Comments (No)

Leave a Reply